I controlli ministeriali volti a garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari, la Direzione Generale dell’igiene, la sicurezza degli alimenti e la nutrizione (DGISAN) e la Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari (DGSAF) del Ministero della Salute hanno previsto, per l’anno 2021, un programma annuale unico e integrato di audit di sistema e di settore, basato sui fattori di rischio e le esigenze operative individuate da ciascun ufficio.
Sono molteplici gli studi e le ricerche marketing che hanno attestato quanto i consumatori siano sensibili alle comunicazioni rispetto agli zuccheri contenuti negli alimenti.
Parlare di pannelli fotovoltaici significa affacciarsi al mondo della sostenibilità e delle energie rinnovabili, in una nuova ottica di rispetto per l’ambiente.
Certificare la qualità degli allevamenti ed ottenere un sistema di controllo per garantire il benessere degli animali è un’esigenza che negli anni è diventata sempre più sentita da parte di produttori e cittadini.
La sentenza della Corte di Giustizia del 24 marzo 2022 nella causa C-533/20 ha finalmente fatto chiarezza su un aspetto decisamente controverso dell’etichettatura alimentare.
Impianti di produzione di biometano a partire dai sottoprodotti di lavorazione delle biete. Questo l’ambizioso obiettivo siglato dalla La Confederazione dei bieticoltori (Cgbi) con alcune importanti realtà di riferimento per il settore agroalimentare.
L’European Food Safety Security Authority (EFSA), ha pubblicato, all’interno della strategia europea “Farm to Fork”. Le modalità di allevamento dei suini, le loro generali condizioni di benessere e le eventuali proposte di miglioramento.
Si chiama RASFF ed è il Sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi in ambito europeo. Tale organo del Ministero della Salute è molto utile a raccogliere segnalazioni e notifiche in tempo reale riguardante rischi diretti o indiretti alla salute pubblica connessi ad alimenti e mangimi.
CCPB srl è stato autorizzato ad operare i controlli sulla STG “Latte fieno di capra” (con DM 0207457 del 09/05/2022) e sulla STG “Latte fieno di Pecora” (con DM 0207466 del 09/05/2022).
Quante volte abbiamo visto pubblicità o slogan che parlano di prodotto a km zero o filiera corta? Finalmente un quadro normativo interviene per fare chiarezza su concetti fino ad ora ritenuti molto generici e confusi.